Il Coro dell’Opera di Roma prende parte alla vita artistica del Costanzi dal 1935 per volontà di Tullio Serafin, Direttore Artistico dell’allora Teatro Reale dell’Opera. Impegnato principalmente nel repertorio operistico a partire dal Settecento, il Coro si è distinto anche in ambito sinfonico e sacro, in concerti quali quelli alla Sala Nervi offerti dal Presidente Giorgio Napolitano a Sua Santità Benedetto XVI (2011; 2012). Di successo le tournée ad Hannover per l’Expo 2000, al Cremlino con Tosca (2003), a San Pietroburgo con Nabucco (2011), alla Sydney Opera con il Requiem di Verdi (2004). Fondamentali per la crescita qualitativa del Coro le collaborazioni con direttori d’orchestra quali Serafin, De Sabata, Gavazzeni, Karajan, Böhm, Bartoletti, Giulini, Patanè, Mehta, Prêtre, Solti, Gelmetti, Muti e Gatti. Direttori di Coro italiani e stranieri hanno garantito il mantenimento del livello musicale della Compagnia. Tra di loro i maestri Conca, Lazzari, Boni, Benaglio, Parodi, Meister, Seminara e Andrea Giorgi. Diretto dal 2010 dal Maestro Roberto Gabbiani, il Coro ha intrapreso l’attività anche in ambito cameristico. Il Complesso ha eseguito in prima nazionale la Petite messe solennelle di Rossini nella revisione di Philip Gossett. Con la collaborazione del Vicariato di Roma ha divulgato le musiche di Mendelssohn, Schumann e Brahms nelle chiese di Roma. Il Maestro Muti ha diretto il Coro nel Concerto a Palazzo Montecitorio per il 150° dell’Unità d’Italia, al Festival di Salisburgo 2013 nel Nabucco e in tournée a Tokyo, nei teatri Bunka Kaikan e NHK con Simon Boccanegra e Nabucco, nel 2014.