“The world will not evolve past its current state of crisis by using the same thinking that created the situation.” Albert Einstein
Un incontro/racconto sul ruolo che il design, anche nei più recenti sviluppi (service, thinking, circular), può avere per il tessuto economico dei nostri territori e per un´innovazione a 360° in chiave circolare. Un evento che porta alcune aziende a raccontare se stesse e il loro modo di intendere il design come perno dell´innovazione aziendale. Parleranno Maria Silvia Pazzi di Regenesi (design sostenibile), Luca Bianconi di Polycart (imballaggi) e Alberto Fiorenzi di S.I. I-MESH (soft architecture).
A seguire una tavola rotonda, moderata da Elena Gentilini di Arcadia Design, che coinvolge chi lavora quotidianamente per l´innovazione e porta a riflettere su alcuni temi e sfide per il prossimo futuro nella transizione ad un modello di economia circolare: istituzioni, università, designer consulenti, centri di ricerca. Si confrontano le aziende, il Direttore dell´Area Programmazione della Regione Umbria Lucio Caporizzi, Laura Cutaia Responsabile Laboratorio Valorizzazione delle Risorse di ENEA, Luigi Torre Professore dell´Università degli Studi di Perugia e Presidente del SAMPE Global Society for Materials and Production Engineering, Marcello Coppa Managing Partner di GELLIFY, recentemente insignita della Menzione d´Onore del Compasso d´Oro ADI, Paolo Belardi Professore all´Università degli Studi di Perugia, Presidente del Corso di Laurea in Design e Direttore dell´Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, Francesco Subioli eco-designer di ADI Associazione Disegno Industriale e Legambiente, Andrea Pascucci designer e Presidente di ADI Umbria.
L´economia circolare è un approccio che ci chiede di ripensare i nostri modelli di produzione e distribuzione lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti. Progettazione, logistica, gestione della filiera e modelli di business e di consumo sono aspetti parimenti importanti e che richiedono uno sforzo creativo. Il design assume perciò un ruolo fondamentale, non solo nella progettazione del prodotto, ma anche come metodologia che in tutto il mondo sta aiutando le organizzazioni a trovare soluzioni innovative.
L´obiettivo è ispirare e confrontarsi per stimolare un approccio qualitativamente alto alla circolarità arricchito dalla diversità dei punti di vista e delle competenze.