In onda stasera su Rai5 alle 21.15, con replica il 28 giugno sempre alle 21.15, l´opera Don Giovanni di Mozart messa in scena da Giorgio Ferrara, con la scenografia di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, la direzione d´orchestra di James Conlon e i costumi di Maurizio Galante. Una nuova produzione del Festival che ha inaugurato la scorsa edizione del Festival.
Il Don Giovanni di Mozart concludeva il progetto artistico triennale della trilogia di Mozart/Da Ponte, realizzato grazie alla collaborazione del Festival di Spoleto con il Ravenna Festival, l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e il Teatro Coccia di Novara.
Don Giovanni - ossia Il dissoluto punito è la seconda delle tre opere italiane che il compositore austriaco scrisse su libretto di Lorenzo Da Ponte, il quale attinse a numerose fonti letterarie dell’epoca. Essa precede Così fan Tutte e segue Le nozze di Figaro e venne composta tra il marzo e l’ottobre del 1787, quando Mozart aveva 31 anni. Questo "dramma giocoso in due atti", nel quale Mozart ha coniugato in modo sublime drammaticità e comicità, musica e parola, realismo e invenzione, andò in scena per la prima volta al Teatro nazionale di Praga nell’autunno del 1787, dove fu "accolto con il più vivo entusiasmo" (come scrisse lo stesso Mozart all’amico von Jacquin) e da allora godette del privilegio di una vita scenica praticamente ininterrotta, essendo considerato durante tutto l’Ottocento l’opera per antonomasia e rappresentando di fatto una tappa obbligata nel repertorio dei più grandi interpreti e direttori del Novecento.