
Per il terzo anno consecutivo Il Festival dei Due Mondi di Spoleto collabora con la Fondazione Corriere della Sera nella ideazione e produzione di progetti che hanno l’obiettivo di valorizzare e ‘interpretare’ la memoria di grandi personaggi italiani.
Abbiamo ricordato la giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, con un convegno e uno spettacolo due anni fa, e ugualmente abbiamo ricordato il giornalista e storico Indro Montanelli, durante la scorsa edizione del Festival.
Il successo e il grande interesse suscitato da questi eventi ci hanno indotto a continuare con entusiasmo sulla strada già felicemente intrapresa e quest’anno siamo lieti di presentare, insieme con la Fondazione Corriere della Sera, lo spettacolo dedicato al Cardinale Carlo Maria Martini, il cui testo è stato scritto appositamente per il Festival di Spoleto da Marco Garzonio, definito "Il maggior esperto martiniano", e con la drammaturgia e regia di Felice Cappa. Il titolo, "Il vescovo, la polis, i tempi", seppur ancora provvisorio, trasmette già l’intento dell’autore: raccontare il Cardinale non solo come il grande uomo di chiesa che è stato, ma anche narrare del suo sguardo profetico sul mondo, del suo ruolo di figura di riferimento, forte, per tutte le realtà sociali, del suo essere ‘uomo del dialogo’ per eccellenza.
Giorgio Ferrara