di Robert Wilson e Rufus Wainwright testi Jutta Ferbers traduzione in tedesco Christa Schuenke e Martin Flörchinger
con Christina Drechsler - ragazzo Anke Engelsmann - segretario Ruth Glöss - buffone Anna Graenzer - ragazzo Ursula Höpfner - Tabori - dama nera Traute Hoess - rivale Inge Keller - Shakespeare Sylvie Rohrer - giovane poeta Dejan Bucin - gentiluomo/dama Jürgen Holtz - Elisabetta I/Elisabetta II Christopher Nell - dama/Eva Sabin Tambrea - donna/dama Georgios Tsivanoglou - Cupido e Georgette Dee, Winfried Goos
musicisti Stefan Rager - direttore musicale e batteria Hans-Jörn Brandenburg - pianoforte Domenic Bouffard - chitarra Andreas Henze - basso Isang Quartett: Yun Ui Lee - primo violino Sangha Hwang - secondo violino Min Kim - viola Yeo Hun Yun - violoncello
regia, ideazione scene e luci Robert Wilson musica Rufus Wainwright costumi Jacques Reynaud co-regia Ann-Christin Rommen collaboratore alle scene Serge von Arx collaboratore ai costumi Yashi Tabassomi composizione dei testi Jutta Ferbers direzione musicale Hans-Jörn Brandenburg, Stefan Rager luci Andreas Fuchs musiche supplementari Bryan Senti assistente alla regia Michael Götz suggeritore Barbara Matte direttore di scena Harald Boegen, Rainer B. Manja direttore tecnico Stephan Besson capo macchinista Edmund Stier direttore di produzione Eric Witzke capo elettricista Ulrich Eh capo sartoria e trucco Barbara Naujok, Ulrike Heinemann suono Axel Bramann assistente personale di Robert Wilson Daniel Schulze
diritti d’autore Christa Schuenke; Gustav Kiepenheuer Bühnenvertriebs-GmbH, Berlin; Martin Flörchinger; Frieling-Verlag, Berlin si ringraziano Monteverdi, John Dowland e Michel Legrand per alcune sequenze musicali
prodotto da Berliner Ensemble progetto e coordinamento artistico di Change Performing Arts in esclusiva italiana per Spoleto53 Festival dei 2Mondi | Biglietti: Prima Platea/Palchi Platea €120 I/II/III Ordine €85 Loggione €55 Repliche Platea/Palchi Platea €90 I/II/III Ordine €65 Loggione €40 A due anni dal trionfale successo dell’Opera da tre soldi, il Berliner Ensemble e Robert Wilson presentano in prima assoluta per l’Italia al Festival di Spoleto I Sonetti di Shakespeare, con le musiche originali del songwriter canadese Rufus Wainwright. Andato in scena a Berlino nel 2009 nel quarto centenario della pubblicazione dei sonetti, per questo spettacolo Wilson ha selezionato venticinque sonetti tra i 154 scritti da Shakespeare e ha colto la sfida di mettere in scena una delle rare opere del drammaturgo inglese non nate per il teatro. La sua regia - nella consueta perfezione - gioca con ironia nel confondere i generi. A star della scena come Inge Keller, Jürgen Holtz, Traute Hoess e Sylvie Rohrer si affianca Georgette Dee - celebre performer del cabaret tedesco - e gli straordinari attori della compagnia del Berliner Ensemble che recitano e cantano, portando in scena i versi immortali del Bardo. Wilson mette in scena diversi personaggi shakespeariani, dal folletto al buffone, da Cupido alla misteriosa dama nera, dalla regina d’Inghilterra allo stesso Shakespeare. La capacità del regista di “raccontare” attraverso le immagini si mette al servizio dei versi shakespeariani, coadiuvato dalle musiche di Rufus Wainwright, che per quest’opera ha utilizzato diversi stili musicali che contribuiscono ad accompagnare il pubblico in un viaggio onirico al di fuori del tempo. Una prima teatrale che è già un classico. |