pallino
pallinooro
Teatro Romano
domenica 29 giugno - 21:00

Biglietti:
Posto unico €45 - Ridotto 20% €38 Ridotto 30% €32
 
Victoria Abril, Ô lala!

con
Antonio Rey Navas chitarra
Daniel Jurado Lora chitarra
Costantino Gonzales Cano
cajon, percussioni
Yelsy Heredia Figueras contrabbasso
Remedios Heredia Carbonell,
J. R. Garcia Gabarre
"Simbad"
canto, Palmas e danza
produzione Les Visiteurs du Soir
Victoria Abril ha iniziato la sua carriera a sette anni con il balletto ed ha raggiunto la popolarità grazie al contest televisivo Un, dos, très. Nel 1975 cambia percorso con la partecipazione al suo primo film Obsesion di Lara Polop seguito nel 1977 da Cambio de sexo, di Vicente Aranda, che aumenta ulteriormente il suo prestigio.
Il suo carattere diretto e polemico la rendono personaggio perfetto per La muchacha de las bragas de oro, di Bigas Luna del 1979. Da allora, più di 100 film girati, la maggior parte in Spagna, ma anche partecipazioni in produzioni in Italia, Portogallo, Germania, Islanda, oltre all’esperienza americana, che ha giurato di non rinnovare ...
Ha ricevuto numerosissimi premi nei festival internazionali di Berlino, San Sebastian, Durban, e Cartagena per film come El Lute, Camina o revient (Il Lute, cammina o scappa), Amantes o Tacones lejanos (Tacchi a spillo), oltre ad un Goya come migliore attrice per la sua interpretazione in Nadie hablarà de nosotras cuando hayamos muerto.
Dopo aver lavorato con registi come Pedro Almodovar, Vicente Aranda, Agustin Diaz Yanes, Juan Antonio Bardem, Jaime Chavarri, Manuel Gutiérrez Aragón, José Luis Borau, Emilio Martinez Lazaro, Carlos Saura, o Peter Greenaway, il suo desiderio
costante di sperimentazione la fa approdare al mondo della musica con l’uscita nel 2005 di Putcheros do Brasil, immediatamente riconosciuto disco d’oro.
Oggi, l’avventura musicale dell’iconoclasta Madrileña continua con un nuovo album: Ô lala! dove rivisita il repertorio della grande canzone francese (Brassens, Nougaro, Vian, Ferré, Trenet, Barbara ...) ritmato con cajons e chitarra flamenca.
Canzoni d’amore e d’enigma, in lingua francese e con struttura flamenco; note di colore iberiche in armonia con la profondità francese, l’Andalusia come quartiere parigino riesce a scuotere le anime, trasmettendo al pubblico la bellezza e la passione che caratterizzano l´Africa.
 

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